I colori che preferiamo dicono molto sullo stato d’animo. Se scegliamo un colore, probabilmente in quel momento abbiamo bisogno di essere riequilibrati in un dato campo della vita ad esso collegato. Il colore è perciò un dato importante anche nella scelta dei cristalli.
I cristalli “ci scelgono” e ci attirano non solo per il colore, ma anche per la lucentezza, la rifrazione e la riflessione. Se la luce colpisce un oggetto con un certo angolo, il colore che noi vediamo varia, così pure se facciamo cadere su un oggetto una luce filtrata, ossia un raggio luminoso davanti al quale viene messo un filtro che assorbe, ad esempio, la lunghezza d’onda della luce corrispondente al colore verde. Il colore è luce e la luce è energia, è composta di fotoni cioè “quanti di energia”. Pertanto, i colori di pietre e cristalli sono forme di energia e nello scegliere o scartare una pietra o un cristallo siamo guidati da una necessità profonda, da un bisogno di dare o eliminare , ricevere o superare qualcosa come amore, tristezza, simpatia, stress.
Il ROSSO simboleggia il sangue, l’energia vitale mentale e fisica. Abbinato al primo chakra, incoraggia e aumenta la forza di volontà, l’autostima, la fiducia in sè e l’istinto di sopravvivenza con la capacità di farsi valere.
Il ROSA simboleggia la capacità di dare e ricevere amore; aumenta l’intuito femminile e mette i maschi in grado di capire le donne. Alleggerisce la mente e favorisce l’apertura agli altri. Collegato al quarto chakra, il chakra del cuore.
L’ARANCIONE simboleggia l’armonia interiore, la fertilità creativa artistica e sessuale, la comprensione e la saggezza. Abbinato al secondo chakra agisce sui processi di assimilazione del cibo, conferendo vitalità e salute, favorendo la fertilità.
Il GIALLO abbinato al terzo chakra regola i nervi, il battito cardiaco e la pressione, influenzando positivamente l’Io superiore.
Il VERDE; abbinato anche questo al chakra del cuore, infonde equilibrio, armonia e compassione. Ha effetto calmante, dando lucidità di giudizio e senso di giustizia. Conferisce resistenza al cambiamento.
Il BLU simboleggia calma, equilibrio e armonia. Rilassa e porta equilibrio nelle emozioni. Infonde sensibilità e pertanto, vulnerabilità. Smorza l’ansia.
L’INDACO simboleggia la spiritualità e la crescita interiore. Collegato al sesto chakra agisce sugli organi di senso, come tutti i cristalli indaco; aiuta in caso di depressione e malinconia. Rilassa.
Il VIOLA, colore situato all’estremità dello spettro della luce, rispetto al rosso, simboleggia la ricerca di fusione e la capacità di identificazione con gli altri. Abbinato al settimo chakra, della corona, accentua il lato emotivo della persona e può renderla fragile. Conferisce il desiderio di unione fisica ed emotiva con la persona amata e combatte l’eccessivo autocontrollo così come gli eccessi di razionalità.
Il NERO è la negazione del colore per antonomasia e segna il confine netto di fine della vita. I cristalli neri esprimono negazione: del futuro con conseguenti resa e rinuncia, della realtà nella quale si vive con conseguenti ribellioni e drasticità.
Il BIANCO, come il nero, rappresenta un confine netto: l’inizio della vita. Abbinato al settimo chakra, esprime speranza nel futuro e negli imprevisti che può riservare. Esprime fiducia negli altri e nel mondo. Esprime voglia di voltare pagina e di iniziare una nuova vita ricca di possibilità.