Un ringraziamento speciale a M. Cristina Torrisi e al Circolo Bohémien per l’intervista.

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Grazie a Leotta Antonino per l’apprezzata recensione nel gruppo Facebook CAFE’ LETTERARIO BOHEMIEN

MI PIACE, OGNI TANTO, RILEGGERE GLI INTERVENTI PUBBLICATI SU “UNICUM” NATALE 2020.

FEDERICA ZANCA DA TEMPO SCRIVE ANCHE SULLA NOSTRA RIVISTA ON-LINE “NUOVE EDIZIONI BOHEMIEN” E CI AIUTA A SCOPRIRE I SEGRETI CHE CUSTODISCE IL NOSTRO CORPO E LA POSSIBILITÀ DI VALORIZZARLI E ARRICCHIRLI.

Vive nel veronese e, sul suo sito personale, leggiamo: “Naturopata psicosomatico diplomata Istituto Riza e scrittrice presso Argentodorato Editore”. Tiene degli incontri periodici e organizza incontri culturali. Cito, ad esempio, il suo recente intervento del 19 dicembre scorso su diretta streaming: “Traumi emotivi femminili con ricaduta sul piano fisico”. Ma sono tanti i temi affrontati in precedenza: “Conseguenze psico-emotive dello stalking sulla donna”, “Disintossicazione alimentare ed emotiva”…

Accenno a due sue pubblicazioni: “L’arte del tocco e “Da cuore a cuore” un romanzo rivolto a tutti e particolarmente alle donne che hanno subito violenze psicologiche.

Sull’UNICUM di Natale Federica Zanca ha esposto una panoramica su “LA GHIANDOLA TIROIDEA”. La dottoressa Federica non si limita a esporre l’organo “tiroide” e la sua funzionalità, ma fa delle interessanti originali considerazioni che riguardano la psiche del soggetto che constata delle alterazioni nel funzionamento tiroideo.

Cito: “I problemi della tiroide sono spesso legati ad una difficoltà ad esprimere i propri bisogni o al desiderio di voler mostrare ciò che si è capaci di fare- Ci può, altresì, essere un profondo senso di colpa che porterebbe ad un grande sforzo costante prolungato, ma con scarsi risultati”.

Accenna, quindi, all’iperteroidismo che “.. dà come conseguenza iperattività, nervosismo, agitazioni e anche evacuazioni frequenti, perdita di peso e tachicardia. E affronta l’ipotiroidismo che… “rallenta il metabolismo, provoca freddo alle mani e ai piedi per la scarsa funzionalità a livello circolatorio, senso di sfinimento, stanchezza continuativa”…

Concludo accennando a due mie personali considerazioni:

1. Federica Zanca ha una particolare attenzione all’uso delle erbe medicinali. Mi è capitato già di riferire il mio apprezzamento a questo utilizzo del mondo “verde” perché la mia nonna paterna usava molto spesso le erbe per determinate cure di malattie e malanni. La sua specialità era una crema efficacissima da lei elaborata per la cura delle tonsilliti e, soprattutto, delle ghiandole che si formavano attorno alle estremità del collo. Durante l’inverno, c’era un via vai di persone che richiedevano il suo salutare intervento. Molti accusavano il sintomo dei “cannaròzzi unchiàti”, che sarebbero le tonsille gonfie. (In quel periodo alcuni “spiziali” o farmacisti si prodigavano in quel senso ed era celebre l’antica tradizione di alcune abbazie con monaci che usavano antiche ricette medievali).

2. Ho avuto modo di conoscere, diversi anni fa, l’endocrinologo Dott. Roberto Valcavi che è il numero uno della cura della Tiroide. La sua specializzazione è proprio la eliminazione -in alcuni casi- dell’intervento chirurgico sulla tiroide. Inizialmente ha praticato per un periodo la termoablazione del nodulo tiroideo procedendo con una bruciatura di parte di esso. Da alcuni anni, invece, sperimenta, a livello internazionale con ottimi risultati, la termoablazione con radiofrequenza usando un laser. Il nodulo viene ridotto al minimo e l’intervento non lascia alcuna traccia di bruciatura. Questa tecnica sta facendo una azzardata apparizione anche in Sicilia ma.. i tempi della praticità sono lunghi.

La mia “lettura” del lavoro della Dott.ssa Federica Zanca vuole anche essere un invito a seguire le “puntate” della sua professionalità sulla nostra rivista “Nuove Edizioni Bohemien” o sul suo sito personale. E ad apprezzarne la preparazione.

(Mi permetto di allegare un suo recente video).https://www.facebook.com/federic…/videos/2186586824804674/