E’ una patologia caratterizzata dalla degenerazione delle cellule nervose della sostanza nigra del tronco encefalico, che colpisce tono muscolare e movimento. E’ caratterizzato da tremori alle mani e della testa, da una rigidità e progressiva riduzione dei movimenti. Parlando di questa malattia si potrebbero usare le parole on-off per la perdita e la ripresa di comunicazione tra le cellule nervose. E’ quello che succede nella persona colpita in cui c’è una dualità tra l’azione intrapresa e il dubbio sulla stessa. Per esempio potrebbe pensare:” Bisognava che lo facessi, ma non avrei dovuto…” innescando, così, un conflitto di movimento.
In metamedicina è chiedersi:” Mi domando ancora se ho agito bene? Provo forse rimpianti per aver fatto qualcosa che ha danneggiato una o più persone innocenti?”